BUNDESLIGA 2007: Duisburg-Amburgo 8-7

15° Giornata: L'Amburgo cede il passo al Duisburg!
Rocambolesca, ma quanto mai meritata, vittoria del Duisburg sugli azzurri dell'Amburgo: nonostante le numerose assenze nelle fila dei viola che hanno costretto il Duisburg a giocare senza alcun ricambio dalla panchina, Sepe e company mettono in campo cuore, passione ed unità di gruppo per una rimonta che va al di là dei tre punti e del secondo posto conquistato proprio a scapito dell'Amburgo: il morale dei viola ora è alle stelle, e con la capolista distanziata di soli 6 punti, i viola possono ancora sognare un aggancio alla vetta della classifica. Eppure la partita era cominciata con i peggiori auspici: l'Amburgo si gettava all'attacco senza sconti all'avversario, cercando di portarsi subito in vantaggio per poter gestire al meglio la partita. La tattica studiata dagli azzurri porta i suoi frutti: senza indugi, l'Amburgo non solo surclassa gli avversari andando a segno per ben quattro volte, ma riesce a mantenere tale vantaggio fino allo scadere della prima frazione. Sembrava ormai fatta per l'Amburgo, ed invece il Duisburg nella ripresa non getta la spugna ed attacca a testa bassa, insidiando sempre più la porta difesa da Aliperta. Rapicano apre le danze e la maledizione sembra scongiurata: anche Sepe ci mette del suo, ma a siglare la rete del pari è l'estremo difensore Menzione con una punizione che si insacca nell'angolino basso. L'Amburgo è ferito, ma non è morto: Vaio e Di Matteo trascinano i suoi fino al 6-5, ma poi sono costretti a cedere il passo agli avversari che grazie ad Avino e Rapicano chiudono il risultato finale sull'8-7, scavalcando in classifica proprio gli azzurri e conquistando in solitario la seconda piazza, alle spalle della capolista Werder.

Duisburg - Amburgo 8-7: il tabellino
DUISBURG: Menzione (7,5), Sepe (7), Rapicano (8), Avino (7), D'Antuono (6,5)
AMBURGO: Aliperta (6), Caldarelli (6,5), Vaio (6,5), Lamberti (6), Lucci (6,5), Di Matteo (6)
Arbitro: Di Martino L.
Reti: Menzione, Sepe (2), Rapicano (4), Avino, Caldarelli (2), Vaio (2), Lucci (2), Di Matteo